Mario Cipollone, classe 1953, ha studiato al liceo classico “A. Torlonia” di Avezzano (AQ) e si è laureato in giurisprudenza a “La Sapienza” di Roma. Sposato, ha due figlie e due nipoti. Ha lavorato 34 anni in banca, per caso e con la testa altrove. Attualmente è pensionato e si divide tra Avezzano e Roma.
Una decina di anni fa ha scoperto la sua vocazione: descrivere la vita dopo averne vissuto la maggior parte. Una cosetta da niente dunque.
La scoperta successiva è stata che la battuta di Troisi “Chilli sono tanti a scrivere e solo io a leggere” non era una battuta. Un bel colpo per il suo ego.
Ha pubblicato due romanzi: “In un angolo d’Abruzzo… I passi dei pastori morti” ispirato a un fattaccio accaduto nel suo paese d’origine e “La vigilia di Natale” dove racconta la storia della sua famiglia.
Appassionato d’arte e quindi di Roma con “San Giovanni in Laterano: tutta un’altra storia” si cimenta con interessanti risultati in un nuovo genere, la saggistica.