In ricordo di DOMENICO ASCIONE

Il chitarrista Domenico Ascione ci ha prematuramente lasciati il 15 agosto a soli 56 anni. 

Una vita dedicata alla musica.

Il musicista Domenico Ascione se ne è andato il 15 agosto 2017, in quella che normalmente dovrebbe essere una giornata di festa. Lo ha fatto dopo aver dedicato ogni istante della sua vita al mondo della musica. Diplomatosi nel lontano 1985 presso il Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, Domenico Ascione intraprese un percorso di vita e di studi musicali molto particolare interessandosi di musica “colta” quanto di musica etnica, popolare e d’autore. Fu un autentico virtuoso della chitarra e attraversò il mondo musicale in tutte le sue sfaccettature. Ebbe una lunga e intensa carriera concertistica sia come solista, sia con orchestra e in diverse formazioni cameristiche, esibendosi in Italia, Europa, Ucraina e nel continente americano. Fu molto attivo nel campo della “World Music” e impegnato come band leader nel “Domenico Ascione Quintet”, ma lavorò anche come compositore e cantante con importanti nomi della scena musicale. Inoltre fu Direttore artistico dell’Accademia Musicale Romana e diresse numerosi festival musicali. In ogni campo si distinse, riscuotendo sempre un grande consenso di pubblico e di critica, e vincendo premi in vari concorsi.

La passione con cui si dedicò anima e corpo alla musica e, in particolare, alla chitarra lo rese sensibile anche alla formazione di giovani leve. Seguì moltissimi giovani aspiranti chitarristi, fu titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia e negli ultimi anni era docente di chitarra presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Teneva annualmente corsi e masterclass in città italiane ed estere ed è stato in piena attività fino all’ultimo.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto in ambito musicale ma di lui sopravviveranno, oltre alla sua musica, l’esempio di come si possa affrontare l’attività di chitarrista con una serietà, una dedizione, un rigore e una passione non comuni. 

L’incontro di Domenico Ascione con MMC Edizioni.

MMC Edizioni ebbe l’onore di conoscere Domenico Ascione dieci anni fa, in occasione della pubblicazione del libro e del CD “Suggestioni Mediterranee” di Cinzia Merletti. Il Maestro fu uno dei musicisti che collaborò alla realizzazione del CD con due brani, da lui composti, che ben rappresentavano il percorso musicale affrontato nel libro e allo stesso tempo i suoi poliedrici interessi.
Il primo brano era “Prel’ud”, un omaggio alla cultura arabofona, un brano significativo nel suo essere ponte tra le due sponde del Mediterraneo.
Il secondo brano, scritto in collaborazione con Fabio Fasano, era “Così ti suono e ti canto”, che si rifà alla tradizione musicale dell’Italia meridionale.
Dopo quella interessante collaborazione gli incontri sono stati più sporadici, in occasione di qualche manifestazione e concerto. Dispiace pensare che certi incontri e collaborazioni non avranno più luogo…

MMC Edizioni si unisce al dolore della famiglia e di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.

Buon viaggio Domenico.